Usa 94 Australia – Argentina
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Argentina – Australia
Argentina-Australia, ottavo di finale di Qatar 2022, ha un doppio precedente scolpito nella memoria di tutti i tifosi dell’albiceleste.
Le qualificazioni Intercontinentali
Parliamo del doppio spareggio di qualificazione intercontinentale ai Mondiali di Stati Uniti 94, spareggio cui l’Argentina fu costretta ad arrivare da una delle peggiori sconfitte della propria storia, lo 0-5 incassato nelle qualificazioni sudamericane dalla Colombia al Monumental di Buenos Aires a inizio settembre 1993, una Colombia illuminata dalla classe del Pibe Valderrama e Faustino Asprilla e Fredy Rincon scatenati a far malissimo alla retroguardia dell’Argentina.
Il Ct Alfio Coco Basile, assieme al presidente alla Federcalcio Argentina Fulvio Grondona, dopo quella sconfitta così rovinosa decisero che era il momento di richiamare in Nazionale Diego Armando Maradona, che però all’epoca era svincolato, era 15 chili sovrappeso e soprattutto non giocava una partita con l’Argentina dall’8 luglio 1990, dalla sconfitta nella finale dei Mondiali di Italia 90 contro la Germania.
Il ritorno di Maradona in Nazionale
Ebbene Maradona, grazie anche al lavoro del preparatore atletico Fernando Signorini, si presentò perfettamente in forma per la gara d’andata il 31 ottobre 1993 a Sydney, dove confezionò l’assist per il gol del momentaneo vantaggio di Abel Balbo, pareggiato subito da Vidmer. Al ritorno, al Monumental di Buenos Aires, bastò un tiro cross di Gabriel Omar Batistuta deviato da Alex Tobin nella propria porta per tagliare il traguardo di una soffertissima qualificazione.
In quella Australia era in campo l’attuale Ct Arnold Graham, nell’Argentina c’era invece Carlos Mac Allister, papà di Alexis che con il suo gol contro la Polonia ha contribuito a portare L’Argentina in questi ottavi di finale.
