14 novembre 2009: Italia-Olanda 0-0, ultima partita in azzurro per Fabio Grosso
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Fabio Grosso
Fu Serse Cosmi, all’epoca tecnico del Perugia, a cambiargli la vita, o quanto meno il ruolo. Perché Fabio Grosso (Roma, 28-11-1977), all’inizio della carriera, giocava a centrocampo e aveva pure una certa propensione al gol. E furono proprio i 9 gol segnati con la maglia del Chieti, in C2, ad attirare le attenzione del Perugia, che lo ingaggiò prontamente.
Cosmi lo arretrò sino a farlo diventare un ottimo terzino fluidificante, grande corsa e mancino raffinato. Dal Perugia al Palermo, dal Palermo alla Nazionale di Trapattoni, con debutto il 3 aprile 2003 (Svizzera–Italia 1-2) e apoteosi il 9 luglio 2006, con la conquista del titolo di Campione del Mondo.
La serata berlinese fa da spartiacque alla sua carriera nei club: dopo il Mondiale va all’Inter, quindi all’Olympique Lione, infine alla Juventus, dove appende le scarpe al fatidico chiodo. Per lui, in azzurro, 48 presenze e 4 reti.
Ultima partita in Azzurro
Pescara, 14 novembre 2009
ITALIA-OLANDA 0-0
Italia: Buffon, Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Grosso (80’ Criscito), Palombo (70’ Biondini), Camoranesi (87’ Marchionni), Pirlo, Candreva (76’ Montolivo), Palladino (56’ Rossi), Gilardino (76’ Pazzini).
Ct: Lippi.
Olanda: Stekelenburg, Van der Wiel, Heitinga, Mathijsen, Van Bronckhorst, Van Bommel, De Jong, Kuyt, Van der Vaart (76’ Afellay), Elia (72’ Babel), Van Persie (13’ Huntelaar).
Ct: Van Marwijk.
Arbitro: Circhetta (Svizzera).