Settima giornata di Serie A
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Non c’è modo di soffermarsi, nel calcio italiano. Non hai tempo di goderti una prodezza o leccarti le ferite per una sconfitta e subito torni in campo…
Sabato, ore 15: Lecce-Napoli
È ovvio che nessuno sano di mente possa ipotizzare il Lecce impegnato nell’Europa League 2024-25, però oggi la stuazione è questa: Lecce-Napoli, ovvero il match che mette di fronte la migliore sorpresa del torneo contro la peggior delusione, è una partita “alla pari”, ne senso che entrambe le squadre fin qui hanno raccolto lo stesso bottino di punti. Il Lecce ha perso di misura con la Juve (ci sta), il Napoli ha dilagato contro l’Udinese (di questi tempi, è come sparare sulla Croce Rossa), ma restano un club sulle ali dell’entusiasmo e un altro con qualche dubbio di troppo. In casi del genere, il pareggio ci sta: la “X”, su William Hill, è a 3,70.
Sabato, ore 18: Milan-Lazio
Entrambe reduci da vittorie scacciapensieri, le due formazioni scendono in campo al Meazza schierando le migliori formazioni possibili. Oggi, classifica alla mano, quella del Milan è più forte di quella della Lazio. Di conseguenza: “1” (a 1,75).
Sabato, ore 20.45: Salernitana-Inter
«Vogliamo e dobbiamo entrare in campo come una famiglia, tenendo bene a mente l’importanza dei nostri tifosi. Dobbiamo dimostrare di avere grande fame di risultato per poterlo ottenere». Le dichiarazioni di Paulo Sousa, tecnico della Salernitana, alla vigilia della partita fanno tenerezza e dicono soprattutto una cosa: la squadra non è all’altezza del suo ambizioso presidente e la lettera di licenziamento è pronta, anche perché di fronte ci sarà l’Inter reduce dalla ridicola esibizione contro il Sassuolo. Insomma, “2” (a 1,42).
Domenica, ore 12.30: Bologna-Empoli
Il Bologna raccoglie meno di quanto merita per colpa di scelte arbitrali fantasiose (non volendo contemplare la malafede…) e perché al centro dell’attacco un ragazzo di belle speranze e nessun curriculum, Zirkzee, “danza sul pallone” – per dirla con colleghi in cerca di like – invece di buttare il pallone in rete. Compito non semplice, quello di Thiago Motta, ma quando il tecnico farà capire (magari coinvolgendo il più prosaico Van Hooijdonk) al gioiellino che non si trova al Bolscioi ma al Dall’Ara, il Bologna potrà finalmente decollare verso il posto che gli compete, in zona europea. Dall’altra parte, l’Empoli con Andreazzoli ha già preso il primo brodino e si candida a venir fuori dalle secche della classifica in tempi rapidi. Risultato probabile, “1” (a 1,63); risultato possibile, “X” (a 3,80): fate voi…
Domenica, ore 15: Udinese-Genoa
No, l’Udinese non è una squadra da ultimi posti in classifica e no, il Genoa non è uno squadrone capace di umiliare la Roma. I friulani devono trovare soluzioni offensive decenti, i liguri dispongono già di buoni meccanismi difensivi: “X” (a 3,10).
Domenica, ore 18: Atalanta-Juventus
A Gasperini mancheranno alcune pedine importanti (De Katelaere su tutti), mentre Allegri è vicino alla formazione-tipo. Vista la premessa, azzardo “2” (a 2,75).
Domenica, ore 20.45: Roma-Frosinone
Sulla carta – diciamolo chiaramente – non ci sarebbe partita, ma il calcio ha il vizio di giocare sull’erba, e questo cambia molto. Conoscendo Mourinho, avrà sicuramente ricaricato la truppa, però di fronte si troverà una formazione tosta, per nulla propensa a recitare il ruolo della vittima designata. E allora? “X” (a 4,20).
Lunedì, ore 18.30: Sassuolo-Monza
I neroverdi, reduci dall’impresa del Meazza, devono trovare la concentrazione giusta per battere i brianzoli, inferiori sul piano tecnico ma preparatissimi su quello tattico. “X” (a 3,70).
Lunedì, ore 18.30: Torino-Verona
Non torneranno mai i tempi del “quarto d’ora granata” (andatevi a studiare la storia, ne vale la pena), ma è innegabile che quando il Toro sente aria di casa ritrova un certo vigore. Il Verona riuscirà a opporsi? Per me, no: “1” (a 1,83).
Lunedì, ore 18.30: Fiorentina-Cagliari
Viola superiori, basta dare un’occhiata alla classifica, ma la prossima settimana, giovedì, saranno impegnati in Conference League e si sa – da un punto di vista mentale – quanto costi la distrazione europea. E allora magari, senza dare troppo nell’occhio, Ranieri riuscirà a portare a casa un prezioso punticino… “X” (a 4,20).
La scelta finale
Da scommettitore, so che bisognerebbe puntare singolarmente ogni incontro (le “legate” danno grande vantaggio al banco), però – per chi non vuole andare oltre il deca di giocata e spera nel colpo grosso – scelgo Milan-Lazio “1”, Salernitana-Inter “2”, Atalanta-Juventus “2” e Torino-Verona “1”: con 10 euro, William Hill potrebbe restituirvene 125,10…