Disposti a tutto, tranne che a perdonare il successo
Capita che invece di leggere l’elogio a Cristiano Ronaldo, che nel 2023 ha fatto 54 reti in 59 presenze, si inciampa sull’incazzatura dei leoni da tastiera.
Capita che invece di leggere l’elogio a Cristiano Ronaldo, che nel 2023 ha fatto 54 reti in 59 presenze, si inciampa sull’incazzatura dei leoni da tastiera.
Angelo Pierleoni Marcello Lippi gli deve la sua prima vittoria casalinga in Serie A, e chissà lui che cosa ha pensato quel 5 novembre 1989 quando Turchetta ha ripreso una palla smanacciata dall’area ascolana per pennellare il cross che mancava solo di una spinta per battere Lorieri… Cesena-Ascoli 1-0, al 76′ Angelo Pierleoni! Quell’inizio di…
Pietro Maiellaro, nasce a Candela nel 1963 ma, come accennato, spicca il volo da Lucera, dove nella locale squadra che disputa la Serie D si mette in luce.
Paolo Mantovani, dopo averlo visto giocare in un derby contro il Genoa ordinò ai suoi collaboratori di acquistare immediatamente Gianluca Pagliuca.
Era praticamente sconosciuto, Pavel Nedved, quando balzò agli onori della cronaca per aver segnato un gol all’italiano Peruzzi durante gli Europei del ’96.
Nove stagioni bianconere, mica male per un ragazzo partito da Lecce con una determinazione, una voglia di arrivare senza eguali. Della Juventus, di cui è diventato un simbolo fino a indossarne la fascia di capitano, ha vissuto momenti di gloria, ma anche momenti di rabbia e dolore. Il calvario, quello da cui un giocatore senza…
Più lo vedo giocare e più mi diverto, sono parole di Massimo Moratti, che ha sempre avuto un debole per Alvaro Recoba , che considera una sua scoperta.
Plume Blanche o Silver Fox, Fabrizio Ravanelli appartiene alla rarissima categoria dei bomber italiani da esportazione.
Il campionato nella Reggina ha dimostrato che Andrea Pirlo può tenere la Serie A anche alle latitudini meno nobili, dove la partita è lotta per la sopravvivenza
Io ho una sicurezza, una soltanto: di larghi come me ce ne sono pochi. Cosi’, con un po’ di autoironia, Angelo Peruzzi descrive se stesso.
Non si vive di soli gol, questa frase non esiste nel vocabolario di Hernan Crespo, fino a qualche tempo fa chiamato Valdanito per la somiglianza con Jorge Valdano
Aveva appena sedici anni quando, Francesco Antonioli, esordì a San Siro, in Coppa Italia, contro la Juventus.
Roberto Baggio con oltre 350 gare disputate in Serie A e più di 150 reti segnate è il più prolifico attaccante in attività del campionato italiano.
Roberto Baronio, giovanissimo talento nel Brescia, gemellino del più giovane Pirlo, con il quale ora fa coppia nella Reggina: esordì con Lucescu, in Serie A.
Superman. Vola come lui, agilissimo nonostante un fisico imponente. Gigi Buffon è il portierone del presente e del futuro, in azzurro e nel suo Parma.
Paolo Iglesias Montero a 27 anni aveva già battuto nel campionato italiano il record di espulsioni. Sulle sue uscite anzitempo la stampa italiana a un certo punto ha cominciato a romanzare parecchio, quasi che l’apporto sul campo del difensore uruguaiano fosse limitato a interventi al limite del regolamento e soprattutto oltre. Ora, se non si…
Il pilone difensivo della Lazio è lui. Da sempre in biancoceleste, dove è cresciuto nelle giovanili e ha esordito in Serie A a 18 anni, Alessandro Nesta
Zvonimir Boban, cresciuto nella Dinamo Zagabria (ora Croazia), è stato acquistato dal Milan nel novembre 1991, da dove finì in prestito al Bari.