Quinta giornata di Serie A
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Scommettiamo che ?
L’inizio di questo campionato ha regalato parecchie sorprese. Alzi la mano chi aveva previsto il Lecce in zona Champions e la Lazio in zona retrocessione. Ma in fondo hanno disputato solo le prime quattro giornate. Vediamo, partita per partita, come potrebbe andare la quinta…
Venerdì, ore 18.30: Salernitana-Frosinone
A Salerno, il presidente Iervolino – tra il serio e il faceto – si appella già ai santi in Paradiso: «Non voglio essere blasfemo, però San Matteo ci deve guardare dall’alto. Ci sono due partite importanti. Il Frosinone è una diretta concorrente, ha raccolto tanti punti fin qui. Noi non siamo partiti bene, ma ci impegneremo. Ho sentito Sousa, la squadra si è allenata in modo scrupoloso, è fiducioso. Abbiamo giocato appena quattro partite, nessun allarmismo. A Lecce abbiamo fatto male, con il Torino gli episodi sono stati condizionanti. Ora ci sono Frosinone ed Empoli, dopo nove partite tireremo le somme».
Non so come l’abbia presa San Matteo; so invece che Di Francesco ha sfruttato alla grande questo avvio di stagione per accumulare punti che saranno utili in inverno e in primavera. Provo a dire “X”, che su Betflag si punta a 3,25.
Venerdì, ore 20.45: Lecce-Genoa
Gilardino definisce il suo Genoa «una squadra dal cuore caldo ma con la testa fredda. Dobbiamo avere la consapevolezza di doverci sacrificare e poi proporci con coraggio».
Chi si è proposto con grande coraggio, fin qui, è il Lecce di D’Aversa, tecnico che si traveste da pompiere non già per spegnere il sacro fuoco che anima i suoi ragazzi, ma per limitare l’incendio di passione che rischia di bruciargli una squadra che fin qui ha raccolto molto più del preventivabile: «Il Genoa è una squadra che gioca con molta densità, cercando di sfruttare al meglio le ripartenze. Perciò, noi dobbiamo cercare il risultato mantenendo sempre il massimo equilibrio».
Leggendo queste dichiarazioni, mi è venuta voglia di “X” (a 3,10): a voi no?
Sabato, ore 15: Milan-Verona
Sulla carta, match a senso unico e scaligeri spacciati. Però il match si gioca sull’erba, e allora tutto si complica per gli algoritmi di Pioli. Insomma, “1” è il risultato scontato (a 1,38), ma non scandalizziamoci se finisce “X” (a 4,90).
Sabato, ore 18: Sassuolo-Juventus
Sta facendo buio in fretta, a Sassuolo: finora i neroverdi sono andati a singhiozzo, troppo poco per contrastare una Juventus che contenderà all’Inter (io avrei scommesso sull’Atalanta, ma evidentemente Gasperini ha qualche problema di gestione…) lo scudetto. E allora, “2” (a 1,83).
Sabato, ore 20.45: Lazio-Monza
A togliere le castagne dal fuoco in Champions League è stato il portiere-goleador, Prevedel. Il Sarrismo segna il passo? Non sarei così categorico, però risulta evidente che la Lazio non ha un organico in grado di gestire il doppio impegno.
E i soldi – Lotito lo sa bene – si fanno in Europa, non in Italia. Nel frattempo, il Monza pare aver perso la carica positiva del debuttante, anche se Palladino sa come si fa. Mi è venuto mal di testa: “X” (a 3,80)?
Domenica, ore 12.30: Empoli-Inter
È saltato il primo allenatore in Serie A, Paolo Zanetti, sostituito da un simpatico cavallo di ritorno, Aurelio Andreazzoli: basta questo per “guarire” una squadra che in quattro giornate non ha raccolto un solo punto e non ha fatto un solo gol? La risposta è no: “2” (a 1,33).
Domenica, ore 15: Udinese-Fiorentina
Finora, l’Udinese non è ancora riuscita a vincere, mentre la Fiorentina ha fatto il proprio dovere pur avendo giocoforza la testa fra le nuvole europee. Fra una squadra che segna pochi gol e un’altra che ne subisce troppi può finire “X”? Per me, sì (a 3,45).
Domenica, ore 15: Atalanta-Cagliari
Nel mondo delle etichette, questo potrebbe essere il match fra l’allenatore più “antipatico” (io ci metto ancora le virgolette) e quello più amato del calcio italiano, ma Gasperini-Ranieri è una cosa e Atalanta-Cagliari un’altra. I sardi hanno una certa idiosincrasia per il gol, gli orobici un organico da scudetto o quasi: “1” (a 1,40), pur continuando a tifare per Sir Claudio…
Domenica, ore 18: Bologna-Napoli
Fuori dai denti: il Bologna di Verona mi ha fatto incazzare, perché quelle partite – se punti al salto di qualità – le devi vincere, non paregggiare. Thiago Motta dovrà essere bravo a spiegare a Zirkzee che prima di giocare “alla Van Basten” occorre essere… Van Basten, o almeno infilare in rete molti più palloni di quelli che ha insaccato finora. Per il resto la squadra c’è, così come dall’altra parte il Napoli c’è… a intermittenza.
Vi siete mai chiesti perché Spalletti ha abbracciato tutti e se n’è andato? Perché sapeva che quest’anno il suo presidente avrebbe voluto una squadra “da champions”, non “da campionato”.
Garcia si è andato a sedere sul cratere del vulcano sperando che sia spento, ma i conti – Genoa docet – non tornano. Senza esagerare, proviamo la doppia chance “1-X” (a 1,70…).
Domenica, ore 20.45: Torino-Roma
Il Toro è tosto, ma la Roma oggi può contare su Lukaku, che a quanto pare ne ha voglia. La doppia chance “X-2” ha una quota bassa (1,33), però dovrebbe consentirci di seguire il match senza troppi patemi…
La scelta finale
Siamo alle solite: il mio invito è di puntare singolarmente ogni incontro (le “legate” danno grande vantaggio al banco), però magari c’è chi non vuole andare oltre il deca di puntata e spera nel colpo grosso. Per loro scelgo Lecce-Genoa “X”, Empoli-Inter “2”, Sassuolo-Juventus “2”, Torino-Roma “X-2” e Bologna-Napoli “1-X”: con 10 euro, Betflag potrebbe restituirvene 176,44…