Quindicesima giornata di Serie A 2023-24
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Pensavate che Juventus e Napoli, stasera, scendessero in campo per la Coppa Italia? Baggiani, oggi comincia la quindicesima giornata di Serie A!
Venerdì, ore 20.45: Juventus-Napoli
Mettetevi nei panni dei giornali: cercano di vendere (e non ci riescono) un prodotto che nessuno vuole più. Invece di stampare opinioni (come succedeva un tempo, quando c’erano giornalisti che le avevano), stampano pettegolezzi e veline, “caricano” di significato eventi che significato non ne hanno.
Prendete il match di stasera: ci provano in tutti i modi a presentare Juventus-Napoli come una sfida-scudetto, sapendo che la Juve ha problemi più importanti da risolvere (con la Procura di Roma per i bilanci taroccati e con quella federale: se 4 anni di condanna per Pogba vi sembran pochi…) e che il Napoli si trova a 11 punti dall’Inter, che resta quindi su un altro pianeta.
Così, mentre tutti strillano “1” o vagheggiano “2”, voi date un’occhiata alla quota della “X”, il risultato che entrambi i club sottoscriverebbero: io da Snai l’ho trovato a 3,05…
Sabato, ore 15: Verona-Lazio
Ok, la Lazio ha accusato parecchie battute a vuoto, dando addirittura nuovo slancio alla Salernitana e accumulando brutte figure lontano dall’Olimpico, ma non è che il Verona sia uno squadrone… In casi del genere, la prudenza è d’obbligo e la doppia “X-2” dovrebbe preservare da brutte sorpresa. Peccato per la quota, ovviamente bassa: su Betflag è a 1,23.
Sabato, ore 18: Atalanta-Milan
Chi – come il sottoscritto… – era convinto che la Dea potesse dire la sua addirittura nella lotta per lo scudetto, a quest’ora ha già recitato il mea culpa e ricalibrato le prospettive. Dall’altra parte, il Milan degli algoritmi davvero non mi piace e quindi il pronostico, ve lo dico subito, è condizionato. Per me è “1”, che su Bet365 si punta a 2,50.
Sabato, ore 20.45: Inter-Udinese
La squadra che vincerà lo scudetto contro una seria candidata alla retrocessione: chiunque giochi qualcosa di diverso da “1” è un ludopatico…
Domenica, ore 12.30: Frosinone-Torino
I ciociari, tra le mura amiche, riescono sempre a dare il meglio, però stavolta si trovano di fronte un Toro che ha dato segnali incoraggianti di ripresa. Una partita da “X” (che tutti i bookmakers offrono a 3,25) o, in via prudenziale, da “1-X” (su Snai a 1,63).
Domenica, ore 15: Monza-Genoa
Gilardino ce la sta mettendo tutta e il Genoa al momento non è invischiato nelle sabbie mobili della bassa classifica, però il Monza – che lo precede di appena tre punti – sembra di un’altra categoria. Il segno “1” è a 2,15 un po’ ovunque: a quella quota, è giusto puntarlo con fiducia.
Domenica, ore 18: Salernitana-Bologna
Ho ancora in tasca il sanguinoso ticket del Bologna vincente a Lecce: non averlo potuto incassare è una bestemmia rivolta al dio del pallone. Domenica, a Salerno, i ragazzi di Thiago hanno un’altra ghiotta occasione per allungare in classifica: la quota (2,10, in discesa…) è bassa, ma chi vuole riprendersi almeno quanto gli è stato rubato domenica scorsa può farci un pensierino…
Domenica, ore 20.45: Roma-Fiorentina
Mourinho contro Italiano è il match tra due dei migliori allenatori della nostra Serie A. A scuola ero un disastro: che cosa fanno, due forze uguali e contrarie? Ah, già: si annullano. “X”, offerta a 3,30 un po’ ovunque.
Lunedì, ore 18.30: Empoli-Lecce
Qui, come si capisce leggendo sopra, mi fa velo… l’affetto. Il Lecce è una squadra priva di gioco e la scorta annuale di culo dovrebbe essersi esaurita domenica contro il Bologna. L’Empoli, che oggi ha 5 punti in meno, a fine stagione sarà sopra i salentini: scommettiamo? Per il momento, “1” (da puntare subito su Bet365 a 2,55 perché la quota è destinata a calare…).
Lunedì, ore 20.45: Cagliari-Sassuolo
Per Sir Claudio Ranieri, che comunque salverà il Cagliari, un’occasione irripetibile: i neroverdi, senza Berardi, diventano prevedibili e non hanno frecce al loro arco. “1” (a 2,40 su Betflag, ma attenzione che c’è la freccia rossa, quindi lo stanno giocando…).
Perché ci vuole orecchio…
Enzo Jannacci, 43 anni fa, non aveva dubbi: “Per fare certe cose/Ci vuole orecchio”. Per me, che da 54 anni perdo soldi scommettendo, serve invece altro per azzeccare una martingala, ben rappresentato dalla foto che illustra questo articolo.
Che cosa vi devo dire? Beh, ve lo dico con le parole di Arrigo Sacchi, uno che il calcio l’ha davvero rimodellato. Secondo lui, servono “och, pazienza, e bus del cul”. Non raffinatissimo, ma rende l’idea…