Quattro debutti e un addio, alla Nazionale, è il 29 novembre 1959
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A Firenze, quel 29 novembre 1959, la Nazionale italiana tenne a battesimo quattro nuovi azzurri e celebrò l’ultima partita di un altro.
Partiamo dai debuttanti:
– Ernesto Castano (Cinisello Balsamo, Milano, 2-5-1939), poi Campione d’Europa nel 1968, in Nazionale ha disputato 7 partite (nessun gol);
– l’avventura azzurra di Umberto Colombo (Como, 21-5-1933 – Bergamo, 26-10-2021) durò invece 3 gare;
– Bruno Mora (Parma, 29-3-1937 – Parma, 10-12-1986), che non poté partecipare ai Mondiali 1966 per colpa di una frattura scomposta di tibia e perone, causata da uno scontro di gioco con il portiere del Bologna, Spalazzi, in azzurro collezionò 21 presenze e 4 reti;
– Giuliano Sarti (Castello d’Argile, Bologna, 2-10-1933 – Firenze, 5-6-2017) vestì la maglia azzurra in otto occasioni.
– Infine, l’addio di Flavio Emoli (Torino, 23-8-1934 – Genova, 5-10-2015), per tutti “Cuore Matto” a causa di una malformazione congenita al cuore diagnosticatagli a 23 anni, arrivato al capolinea azzurro dopo appena due presenze…
Il tabellino
Firenze, 29 novembre 1959
ITALIA-UNGHERIA 1-1
Reti: 50’ Tichy, 56’ rig. Cervato.
Italia: Buffon (48’ G. Sarti), Castano, B. Sarti, Emoli, Cervato, Colombo, Mora, Boniperti, Brighenti, Lojacono, Stacchini.
Ct: Ferrari.
Ungheria: Grosics, Matrai, Sarosi, Bundzsak, Sipos, Kotasz, Sandor, Göröcs, Albert, Tichy, Fenyvesi.
Ct: Baroti.
Arbitro: Roomer (Olanda).