Ma ve lo ricordate quando invidiavate il Sassuolo?
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Due sberle rimediate al Ferraris
Dopo il 3-3 contro la Juventus, qualcuno ha avuto il coraggio di dire che era stato un regalo di Thiago alla Vecchia Signora.
Dopo le due sberle rimediate al Ferraris, per fortuna, non ho letto di “omaggi tattici” al primo amore italiano dello “Stranino”.
Adesso, grazie a Dio, il campionato è finito. Sì, ok, Motta non c’è più, l’abbiamo capito, ma il Bologna c’è ancora ed è in procinto di disputare la Champions League.
Mi piacerebbe che i tifosi riflettessero su un fatto realmente accaduto per preparare un futuro migliore: ve lo ricordate quando invidiavate il Sassuolo?
Quel Diavolo di Squinzi
È successo, anche se oggi fate finta di niente. Per la precisione è successo otto anni fa, quando i neroverdi chiusero il campionato al sesto posto, ottenendo l’ammissione all’Europa League, e i rossoblù di Donadoni e di quel plumone (sigh) di Saputo finirono quattordicesimi.
Giorgio Squinzi, geniale imprenditore lombardo, aveva voglia (e i mezzi economici) di prendersi il Milan, la sua squadra del cuore; non ci riuscì e riversò le sue capacità sul derelitto Sassuolo, da sempre relegato nei bassifondi del calcio italiano.
Gli diede solide basi e lo portò dalla C2 alla A. Sotto le Due Torri divenne l’Esempio, da contrapporre (assieme a quell’altro, il principe della pausa caffè) al plumone di cui sopra.
Niente contava il fatto che Saputo avesse dichiarato “in una decina d’anni voglio il Bologna in Europa”: il tifoso, quello con il paraocchi e povero di spirito, ha fretta, rode dentro, s’ammala d’invidia e rischia di contagiare tutti i suoi simili.
Tempo di bilanci
Poi arriva il tempo di tirare una riga e stilare il bilancio. Squinzi purtroppo non c’è più, il Sassuolo… neanche.
Saputo invece resiste al suo posto, continua a spendere (pardòn, investire) e ha costruito un meccanismo meraviglioso, proprio quello che sognava.
Il Bologna perderà il terzo posto? Quasi sicuramente sì, ma non è un problema: perché terzo o quinto, il club rossoblù tornerà a cimentarsi con le Grandi d’Europa.
Il Bologna, ieri sera a Genova, sembrava l’ultimo… Sassuolo visto in campo? Vero. Ma fortunatamente la nostra è tutta un’altra storia…