La celebrazione del Quadrilatero 29 ottobre 2023
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No, non è vero che “all’epoca si stava meglio”. L’epoca, per capirci, coincide con i primi due decenni del Ventesimo secolo, anni di innovazioni e rivoluzioni, di Progresso (che all’epoca aveva la maiuscola…) e di guerre.
Anni eroici, anni pericolosi, anni durante i quali si sviluppò almeno una cosa positiva che riguardava il calcio.
Mentre quei due birichini di Sardi e Santamaria cedevano al fascino indiscreto del denaro (a quei tempi, si giocava solo perché era bello farlo, non per soldi…) e quindi il virus che potremmo definire calcio moderno (che non è quello di Guardiola), con i suoi scandali e le sue tonnellate di denaro, mieteva le prima vittime, in Piemonte nasceva la Leggenda del Quadrilatero.
Fantastico poker
C’erano già il Genoa, il Bologna, la Juve e il Milan, stavano nascendo l’Inter e tutte le altre squadre metropolitane, ma Alessandria, Casale, Novara e Pro Vercelli, i quattro “vertici” del Quadrilatero, non erano certo inferiori agli squadroni dei capoluoghi.
Anzi. Albo d’oro alla mano, questo poker d’assi mette insieme 8 scudetti (7 la Pro Vercelli, 1 il Casale) e un numero imprecisato di campioni degni di indossare la maglia della Nazionale: Baloncieri, Carcano e Ferrari per quanto riguarda l’Alessandria (ma solo perché Gianni Rivera, cresciuto al Moccagatta, dopo il debutto fu ceduto – adolescente… – al Milan), Caligaris, Carapellese, Monzeglio e Ticozzelli per il Casale, Meneghetti, Migliavacca e Piola per il Novara e infine Milano, Rampini e Rosetta per la Pro Vercelli. Tutti nomi entrati dalla porta principale nella storia del calcio italiano.
Facciamo festa!
Oggi, purtroppo, quei tempi sono lontani (l’Alessandria, il Novara e la Pro Vercelli militano in Serie C, il Casale – alla sua quarta rifondazione – in Promozione), ma la passione è ancora viva.
Per questo, da un paio d’anni, gli appassionati del Quadrilatero danno vita a una manifestazione per celebrare i propri antichi idoli, magari facendoseli raccontare dai loro familiari (quest’anno presenzieranno i Piola, Carcano, Mattea, Ticozzelli, Piccaluga, Banchero e altri ancora).
Appuntamento dunque per domenica prossima a Casale Monferrato, presso la Krumireria Corino di Via Roma 197: calcio “vero”, passione autentica, ricordi che vi faranno rivivere tempi calcistici eroici. Divertimento assicurato, potete scommetterci! (anche senza patteggiare con Chiné…).