Il Mancio c’è, e noi con lui…
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Coppa d’Asia 2023 in Qatar
Ok, sono di parte, perché Roberto Mancini per me è un fratello, però mi sembra molto sospetta l’operazione-rimozione messa in atto nei suoi confronti dagli organi d’informazione italiani.
Prende il via la diciottesima edizione della Coppa d’Asia, che non saranno i Mondiali (anche se si gioca in Qatar) ma che vedono al via l’Arabia Saudita, ovvero la Nazionale che ha saputo convincere il Mancio ad affrontare una nuova, difficilissima avventura.
A suon di soldi, direte voi, e avete ragione: la Federazione Araba gli ha offerto un ingaggio che solo un pazzo poteva rifiutare. Ma attenzione, a Roberto è stato offerto anche altro, ovvero quell’autonomia e quella stima che il traballante presidente federale Gravina gli aveva di fatto negato, pur confermandogliele a chiacchiere (specialità della casa).
Noi italiani, però, purtroppo in questi anni abbiamo imparato a inghiottire quello che ci viene propinato, senza domandarci come stanno realmente le cose. E così, mentre il Gravina accompagna il calcio italiano verso la catastrofe, il Mancio è stato archiviato tra i personaggi “da dimenticare”, il “cattivo di turno”.
La sua colpa? Essere una persona educata, che non sputa nel piatto in cui era ben felice di mangiare dopo aver restituito alla Nazionale italiana la credibilità e il successo (avete rimosso pure l’Europeo? Io, no) dopo anni di vacche magrissime.
Credo sia giusto che si sappia che Roberto si era dimesso dalla carica di Ct azzurro: successe subito dopo la batosta contro la Macedonia del Nord. Fu quel politicante di Gravina a implorarlo di tornare sui suoi passi, perché l’addio del Mancio avrebbe costretto il presidente federale a fare lo stesso, ma Gravina quel posto di potere non lo lascerà mai (anzi, si è già preparato una via di fuga “europea”…).
Pronostico impossibile
Così è, pirallendellianamente parlando, se vi pare e pure se non vi pare. Tornando all’oggi, siamo andati a vedere quali valutazioni offrono i nostri bookmakers sulle 24 squadre che danno vita alla Coppa d’Asia 2023 (che si gioca nel 2024, un po’ come gli Europei 2020 che abbiamo vinto nel 2021: vi dice niente, questo?).
Favorito il Giappone, che ha già in bacheca quattro titoli continentali (l’ultimo dei quali, nel 2011, con Alberto Zaccheroni in panchina…), preferito alla Corea del Sud, che ha vinto le prime due edizioni ma – appunto – è a secco di successi dal 1960. Subito sotto, nelle preferenze, il giovane Iran e… l’Australia, che nel 2006 si è stancata di battersi a livello continentale contro avversarie del calibro delle Isole Salomone e ha chiesto (ottenendola) l’affiliazione alla confederazione asiatica, organizzando e vincendo l’edizione 2015.
Subito sotto, in terza fila, l’Arabia Saudita, che nei primi impegni ha messo a dura prova la pazienza del Ct Mancini. Più che le difficoltà linguistiche, erano evidenti le lacune tecnico-tattiche dei “figli del deserto”.
Il Mancio non s’è perso d’animo, ha continuato a predicare calcio nel… deserto e da quel momento sono arrivate quattro vittorie (l’ultima, ieri contro Hong Kong) e un pareggio (con la Palestina).
Insomma, qui più che altrove il pronostico è scritto sull’acqua (o sulla sabbia, se preferite).
Però, avendo ancora davanti agli occhi il ticket dell’Italia vincente gli Europei a 12, un salto da Bet365 – lo stesso bookmaker da cui incassammo gli Azzurri – pensiamo di farlo…
Le quote
SQUADRA | BETFLAG | BET365 | SNAI |
---|---|---|---|
Giappone | 3,25 | 3,00 | 3,00 |
Corea del Sud | 5,50 | 5,50 | 5,50 |
Iran | 7,50 | 8,00 | 6,50 |
Australia | 7,50 | 7,50 | 6,50 |
Arabia Saudita | 8,00 | 9,00 | 7,50 |
Qatar | 9,00 | 12 | 10 |
Uzbekistan | 25 | 29 | 25 |
Emirati Arabi | 25 | 26 | 25 |
Oman | 35 | 51 | 33 |
Cina | 35 | 34 | 33 |
Iraq | 35 | 34 | 33 |
Giordania | 75 | 101 | 75 |
Siria | 75 | 101 | 75 |
Palestina | 75 | 101 | 75 |
Tagikistan | 150 | 201 | 100 |
Vietnam | 150 | 126 | 100 |
Bahrain | 100 | 126 | 100 |
Thailandia | 150 | 151 | 100 |
Kirghizistan | 200 | 251 | 250 |
India | 200 | 201 | 250 |
Malesia | 200 | 251 | 250 |
Libano | 200 | 201 | 250 |
Indonesia | 350 | 401 | 350 |
Hong Kong | 500 | 501 | 500 |