Giampiero Scaglia, se Scaglia l’occasione
La stagione (88-89), nel Piacenza, l’album Panini immortala assieme due protagonisti, primattori in mondi differenti, Giampiero Scaglia e Giuseppe Signori!
Il bello dalla Serie B in giù
La stagione (88-89), nel Piacenza, l’album Panini immortala assieme due protagonisti, primattori in mondi differenti, Giampiero Scaglia e Giuseppe Signori!
Angelo Macchi, classe 1965, portiere della Primavera nerazzurra. Macchi è il titolare e le buone prestazioni gli valgono la chiamata per Atalanta-Rhodense,
Carlo Lanza è un giovane attaccante della primavera di un Palermo che galleggia in Serie B, il suo fu un inizio particolare.
Fabrizio Fioretti è un 22enne cresciuto nel Banco di Roma, passato in C2 per la Lodigiani di mister Attardi e arrivato a Barletta la stagione 1987-88
A Montichiari, provincia di Brescia, nasce nel 1963 Lamberto Tavelli, attaccante promettentissimo pronto a vestire la maglia della leonessa tra gli adulti.
Ecco a voi Alberto Saccani e Gianluca Cagnolati. Saccani, reggiano di nascita, classe 1963, il dinamico Gianluca Cagnolati (classe 1963).
Nemmeno a Rimini se la passano bene, in quell’81-82 in questo contesto di difficoltà emerge un giovane maceratese pieno di talento, Fabio Pallotta, classe 1965.
Fabio Testani. Frusinate di nascita (1964), arriva al Pescara dagli Allievi del Fiuggi e subito si mette in luce a suon di reti,
Il Mantova presenta tra i suoi gioielli Davide Boni, un 1964 di ottima prospettiva scovato nella vicina Brescello e principe dei giovani cannonieri virgiliani.
Cristiano Breviglieri è una giovane promessa della Rhodense, classe 1963, ha già un passato importante fatto di un lustro tra le giovanili rossonere del Milan.
Omero avrebbe certamente trovato interessante la vita di Giovanni Ticozzelli, gigante della provincia pavese, nato a Castelnovetto nel lontano 1894.
Agostino Vezzoli è un classe 1964, nato a Brescia ma trasferitosi piccolissimo a Faenza, quindi è un romagnolo d’adozione.
Nella foto ufficiale della Juventus 1981-82, tra Tavola e Galderisi c’è un ragazzino toscano che promette benissimo: il suo nome è Giancarlo Marchetti.
Pasqualino Di Stefano, risulta canadese di nascita (1965) in un’epoca in cui le frontiere erano chiuse. Era nato a Toronto, ad un anno era ritornato in Italia.
La solitudine del portiere è pena conclamata eppure nel calcio esiste un ruolo ben peggiore, il numero 12! Il “dodicesimo” del calcio un eroe non riconosciuto,
Umberto Cattaneo commenta foto d’epoca e indica con il dito il volto di papà, e che papà: Renato Cattaneo, sua maestà del gol in grigio!
Roberto Del Monte invece è un 1963 in forza al Fano, centravanti paragonato a Bonimba, prima di giungere in granata, è passato dalla sua Pesaro a Vicenza
Liliana Piccaluga, classe 1928, si siede a tavola, proprio vicino a me, mi sorride e comincia a parlarmi di quel padre Angelo Piccaluga.