Diciottesima giornata di Serie A 2023-24
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Serie A la penultima del girone di andata
Il calcio è diventato – è sotto gli occhi di tutti – qualcosa di diverso rispetto a quello che abbiamo conosciuto da bambini, amato da adulti e sopportato da vecchi. In attesa che si compia lo scisma della Superlega (così gli americani avranno colonizzato, dopo i governi, pure lo sport, in Europa), godiamoci l’ultimo bagliore di un’emozione antica, quella di azzeccare i pronostici.
Venerdì, ore 18.30: Fiorentina-Torino
Si giocasse “sulla carta”, i viola vincerebbero senza discussioni. Però si gioca “sul campo”, là dove quel simpaticone di Juric sa come evitare che gli avversari possano giocare a calcio. Fiorentina più forte ma non ancora fortissima. Ergo, “X” (a 3,15).
Venerdì, ore 18.30: Napoli-Monza
L’appello alla nazione partenopea lanciata da Mazzarri va letto in controluce: «Lo sappiamo, è vietato sbagliare. E però noi avremo con noi uno stadio intero, al quale diciamo grazie in anticipo per il sostegno. Stiamo vivendo un momento difficile, abbiamo bisogno di aiuto, ma faremo una grande partita». Traduco: «Se facciamo un’altra figura di merda, i tifosi la notte del 31 oltre alle cose vecchie buttano dalle finestre pure noi. Speriamo che l’arbitro sia con noi e che il Monza non ne approfitti». A questo punto, azzarderei “X-2” (a 2,25).
Venerdì, ore 20.45: Genoa-Inter
La squadra a quanto pare più indebitata del calcio italiano, l’Inter, è anche quella che si avvia a vincere lo scudetto: succede solo in Italia, dicono. Gilardino ha già ottenuto più di quello che era lecito attendersi, inutile chiedergli un altro miracolo oggi: “2” (a 1,63).
Venerdì, ore 20.45: Lazio-Frosinone
Empoli ha teso la mano a Sarri, ma la Lazio non è guarita. Ha la fortuna di trovarsi di fronte un Frosinone che in trasferta smarrisce spesso la retta via, però resta una gran bella squadretta. “X” (a 3,85).
Sabato, ore 12.30: Atalanta-Lecce
In sede di pronostico, se incontrate qualcuno che mette in dubbio il segno “1” (a 1,42), invocate immediatamente il TSO: potrebbe diventare pericoloso…
Sabato, ore 15: Cagliari-Empoli
Nei quartieri dove il sole del buon Dio non dà i suoi raggi (cit.), il Cagliari ha finalmente l’occasione per prendere una boccata d’ossigeno. Se Ranieri darà piena fiducia a Oristanio, “1” fisso (a 2,05); in caso contrario, sprecate una doppia (“1-X” a 1,27) che potrebbe valerne la pena…
Sabato, ore 15: Udinese-Bologna
Vorrei essere nei panni di chi ha puntato a 33 il Bologna nelle prime quattro. Non essendoci più quella quota sontuosa, mi limito a seguire il processo di crescita dei rossoblù, che contro l’Atalanta hanno finalmente giocato da grande squadra (il pareggio andava bene, ma se succede si vince volentieri…) e penso che a Udine vinceranno: “2” (a 2,25).
Sabato, ore 18: Milan-Sassuolo
Giorgio Squinzi era uno sfegatato tifoso rossonero: voleva comprare il Milan, non glielo vendettero e allora trasformò il Sassuolo nel suo “piccolo Milan”. Il patron non c’è più da tempo, però mi sembra che – seppure a sprazzi – resista il suo spirito. Il Diavolo ha gli algoritmi a posto e l’infermeria piena: ipotizzare “X-2” (a 2,70) è reato?
Sabato, ore 18: Verona-Salernitana
Fuori dai denti: è un anticipo del prossimo campionato cadetto. E allora faccio il tifo per Pippo Inzaghi, che a quanto pare deve guardarsi pure dal “fuoco amico” (Sabatini, che vuole riportare l’ottimo Davide Nicola a Salerno). “X-2” (a 1,83).
Sabato, ore 20.45: Juventus-Roma
La seconda squadra più indebitata d’Italia è – ça va sans dire – pure la seconda squadra in classifica (la Federcalcio ha ancora un presidente?). Di fronte si troverà una Roma che solo Mourinho può tenere unita, come sta facendo pur fra mille difficoltà. Diciamo “X” (a 2,90) e chiudiamo l’anno senza “botti”, che quelli magari li sparano a Napoli?