La celebrazione del Quadrilatero 29 ottobre 2023
No, non è vero che all’epoca si stava meglio. L’epoca, per capirci, coincide con i primi due decenni del secolo scorso, anni di rivoluzioni, Progresso e guerre.
No, non è vero che all’epoca si stava meglio. L’epoca, per capirci, coincide con i primi due decenni del secolo scorso, anni di rivoluzioni, Progresso e guerre.
Più che un calciatore del Bologna, Giacomo Bulgarelli è stato, è e continuerà a essere la bandiera del club rossoblù: 490 partite e 56 reti,
Parole e musica di Arrigo Sacchi, pubblicate qualche giorno fa da La Gazzetta dello Sport: Leao? Con me non giocherebbe.
Pro Vercelli, Torino, Chieri e Vigevano sono le tappe della carriera di Mario Zanello, terzino di cui le grandi cronache non si sono mai occupate.
Felice Placido Borel non aveva doti fisiche da granatiere, però possedeva velocità e senso del gol. La carriera di Farfallino si sviluppò tra Juventus e Torino.
Vi è mancato, il campionato di Serie A? Dai, l’attesa è finita: da oggi si ricomincia a esultare (o a incazzarsi…).
Cresciuto nelle giovanili del Torino, Roberto Rosato a 17 anni era già in prima squadra. Ha giocato 37 partite, e vinto il titolo di Campione d’Europa nel 1968
L’Italia è vicecampione del Mondo e, soprattutto, dispone di una rosa ad altissimo tasso tecnico. Supera le qualificazioni al Mondiale 1974 in Germania
La caratteristica principale di Nicola Berti, Il motoperpetuo. In carriera, grazie alle sue doti atletiche, ha arato la fascia di destra come mediano e come ala
Negli anni Ottanta, a Trieste cominciò a manifestarsi la volontà di dotare la città di un impianto in linea con i tempi.
Davvero difficile riepilogare in poche righe la carriera di Antonio Cabrini In Nazionale, 73 presenze con 9 gol e miglior giovane nel 1978 e Campione nel 1982.
Francesco Rocca giunge al doloroso capolinea azzurro nel giorno in cui Roberto Mozzini inizia la sua breve avventura con la Nazionale, 6 partite in totale
Doppio nastro azzurro per la Nazionale di Roberto Mancini. Il Ct, infatti, fa esordire dal primo minuto Giovanni Di Lorenzo e al 74’ Sandro Tonali.
Per Mauro Tassotti, le porte della Nazionale si sono aperte molto tardi, a 32 anni. Eppure questo terzino, cresciuto nella Lazio e si è imposto nel Milan.
No, non è un caso senza precedenti per il calcio italiano perché Fagioli, Tonali e Zaniolo sono nel giro della Nazionale, perché all’inizio degli anni Ottanta…
Oggi, le scommesse fanno parte della nostra quotidianità, ma nel 1997, se volevi puntare su una partita dovevi rivolgerti agli allibratori clandestini.
Bandiera indiscussa e indiscutibile del Milan, Cesare Maldini da calciatore ha avuto meno di quanto la sua bravura avrebbe meritato.
Quel giorno, svestì i panni del Ct Azeglio Vicini, subentrato nell’86 a Enzo Bearzot per preparare al meglio il nostro Mondiale, Italia 90.