Anche i ricchi piangono
Era la fine degli anni Settanta, l’inizio degli Ottanta. Il calcio italiano si apprestava a vivere il più straordinario dei suoi periodi.
Era la fine degli anni Settanta, l’inizio degli Ottanta. Il calcio italiano si apprestava a vivere il più straordinario dei suoi periodi.
Paolo Mantovani, dopo averlo visto giocare in un derby contro il Genoa ordinò ai suoi collaboratori di acquistare immediatamente Gianluca Pagliuca.
Era praticamente sconosciuto, Pavel Nedved, quando balzò agli onori della cronaca per aver segnato un gol all’italiano Peruzzi durante gli Europei del ’96.
Nove stagioni bianconere, mica male per un ragazzo partito da Lecce con una determinazione, una voglia di arrivare senza eguali. Della Juventus, di cui è diventato un simbolo fino a indossarne la fascia di capitano, ha vissuto momenti di gloria, ma anche momenti di rabbia e dolore. Il calvario, quello da cui un giocatore senza…
Più lo vedo giocare e più mi diverto, sono parole di Massimo Moratti, che ha sempre avuto un debole per Alvaro Recoba , che considera una sua scoperta.
Plume Blanche o Silver Fox, Fabrizio Ravanelli appartiene alla rarissima categoria dei bomber italiani da esportazione.
Il campionato nella Reggina ha dimostrato che Andrea Pirlo può tenere la Serie A anche alle latitudini meno nobili, dove la partita è lotta per la sopravvivenza
Io ho una sicurezza, una soltanto: di larghi come me ce ne sono pochi. Cosi’, con un po’ di autoironia, Angelo Peruzzi descrive se stesso.
Roberto Baggio con oltre 350 gare disputate in Serie A e più di 150 reti segnate è il più prolifico attaccante in attività del campionato italiano.
Roberto Baronio, giovanissimo talento nel Brescia, gemellino del più giovane Pirlo, con il quale ora fa coppia nella Reggina: esordì con Lucescu, in Serie A.
Superman. Vola come lui, agilissimo nonostante un fisico imponente. Gigi Buffon è il portierone del presente e del futuro, in azzurro e nel suo Parma.
Non si vive di soli gol, questa frase non esiste nel vocabolario di Hernan Crespo, fino a qualche tempo fa chiamato Valdanito per la somiglianza con Jorge Valdano
Aveva appena sedici anni quando, Francesco Antonioli, esordì a San Siro, in Coppa Italia, contro la Juventus.
Paolo Iglesias Montero a 27 anni aveva già battuto nel campionato italiano il record di espulsioni. Sulle sue uscite anzitempo la stampa italiana a un certo punto ha cominciato a romanzare parecchio, quasi che l’apporto sul campo del difensore uruguaiano fosse limitato a interventi al limite del regolamento e soprattutto oltre. Ora, se non si…
Il pilone difensivo della Lazio è lui. Da sempre in biancoceleste, dove è cresciuto nelle giovanili e ha esordito in Serie A a 18 anni, Alessandro Nesta
Zvonimir Boban, cresciuto nella Dinamo Zagabria (ora Croazia), è stato acquistato dal Milan nel novembre 1991, da dove finì in prestito al Bari.
Chiedetelo a Massimo Ambrosini, capace di conquistare il tanto agognato scudetto ancora giovanissimo; e il suo non fu affatto un ruolo da comparsa, nel Milan 98
Gianluca Pessotto deve sempre ripartire, come Ercolino Sempreinpiedi, personaggio dei comics di qualche anno fa.