La cultura della sconfitta
Bisogna saper perdere/Non sempre si può vincere: era il Festival di Sanremo 1967. La intonarono i Rokes e pure Lucio Dalla.
Bisogna saper perdere/Non sempre si può vincere: era il Festival di Sanremo 1967. La intonarono i Rokes e pure Lucio Dalla.
Campione del Mondo! Piange l’Inter, stamattina sulle prime pagine di quasi tutti i quotidiani italiani, ma in fin dei conti – non avendo niente da perdere – è stata a un passo dal “miracolo”. Quello, il “miracolo calcistico”, ce lo regalerà stasera un ex piccolo interista che – a prescindere dal risultato finale – per…
Caro babbo, ormai da undici anni ci osservi da una postazione privilegiata, ma immagino che ti sia divertito ben poco.
Uno degli ultimi amici, in ordine di apparizione, non certo d’importanza, è Nino Nunziata, il Ct che s’è messo in testa di vincere il Mondiale Under 20.
“AC Milan annuncia che Paolo Maldini conclude il suo incarico nel Club, con effetto dal 5 giugno 2023. Lo ringraziamo per il suo contributo in questi anni, con il ritorno del Milan in Champions League e con la vittoria dello Scudetto nella stagione 2021/22. Le sue responsabilità saranno assegnate a un gruppo di lavoro integrato…
Quando ho iniziato a scommettere sui cavalli, gli astronauti americani dovevano ancora mettere piede sulla Luna.
Già sapete dell’amore che mi lega a Roberto Mancini, ma la nostra è una coppia… aperta, tant’è vero che stanotte ho visto all’opera un altro dei miei ragazzi, Nino Nunziata.
Eccoci giunti all’ultima giornata. Che ne direste di farvi dare una piccola liquidazione stagionale da Bet365?
Giuseppe Signori In Nazionale, le cifre sono 28 presenze e 7 reti, che testimoniano un rendimento sotto porta davvero invidiabile.
Inutile rimpiangere il latte versato, ma è fuori discussione il fatto che Roberto Mancini abbia avuto, un rapporto sbagliato con la maglia azzurra.
Magari Fabio Capello, solitamente poco incline alle iperboli, esagerò definendo Enrico Chiesa – un incrocio tra Gigi Riva e Paolo Rossi -.
Il calcio italiano era sotto choc, dopo l’eliminazione dai Mondiali 2018. Serviva un nuovo Ct. Alla fine, la panchina azzurra fu affidata a Roberto Mancini
Era uno dei pupilli di Arrigo Sacchi, Luigi Apolloni in Nazionale ha accumulato 15 presenze e 1 rete, tutte con il Profeta di Fusignano nel ruolo di Ct.
Siamo alla penultima e per non farci mancare niente abbiamo scelto un bookmaker dal nome beneaugurante: VinciTuBet.
Francesco Calì emigrò da bambino, al seguito della famiglia, in Svizzera e proprio al di là delle Alpi, fra Zurigo e Ginevra, iniziò a giocare a calcio.
Narra la leggenda che Felice Levratto avesse un tiro così potente da riuscire a sfondare le reti. In Nazionale, 28 presenze e 11 reti.
Gianni Brera lo ribattezzò «participio passato del verbo correre», rimproverando a Mario Corso (Verona, 25 agosto 1941 – Milano, 20 giugno 2020) una scarsa propensione al sacrificio atletico. E sì, in effetti Mariolino era molto meno dinamico – per dire – del dirimpettaio Domenghini, ma con il suo sinistro disegnava traiettorie che sembravano magiche. Come…
Nato in Italia da genitori nigeriani, Angelo Ogbonna, sta chiudendo la sua carriera agonistica in Inghilterra, al West Ham. In Nazionale, solo 13 presenze.