16 luglio 1966: Urss-Italia 1-0, una sconfitta “pesante”
L’Italia di Edmondo Fabbri fa ben sperare, in vista dei Mondiali 1966. Gli Azzurri ci arrivano dopo cinque amichevoli giocate alla grande.
L’Italia di Edmondo Fabbri fa ben sperare, in vista dei Mondiali 1966. Gli Azzurri ci arrivano dopo cinque amichevoli giocate alla grande.
Oggi Marco Di Vaio è direttore sportivo del Bologna, ma in passato è stato la punta di diamante di diverse squadre e in Nazionale con 14 presenze e 2 gol.
Per una volta, usciamo dallo spartito dell’Agenda Azzurra. Perché, Gianluca Gil De Ponti, la Nazionale l’ha vista solo in televisione o pagando il biglietto
Noi cavallari, nel parterre o in tribuna all’Arcoveggio, non lo chiamavamo più né per nome (Roberto) né per cognome (Andreghetti). Per noi, era Inculetor.
A Usa 94, l’Italia di Sacchi non incanta, va a scatti, ma comunque va. Sulla strada che porta all’atto finale a Pasadena, l’ultimo ostacolo si chiama Bulgaria.
Christian Vieri e Antonio Cassano. Ragazzi estrosi, estroversi, calciatori che hanno saputo lasciare un segno e adesso si dilettano nel ruolo di commentatori.
11 luglio 1982: Italia-Germania Ovest 3-1. Azzurri Campioni del Mondo. 11 luglio 2021: Inghilterra-Italia 2-3. Azzurri Campioni d’Europa per la seconda volta
Lo chiamavano “Kamikaze”, e questo dice molto del modo in cui Giorgio Ghezzi (Cesenatico, Forlì, 10 luglio 1930 – Forlì, 12 dicembre 1990) interpretava il ruolo di portiere. Primi passi nel Cesenatico, poi il passaggio al Rimini, in Serie C, dove la sua strada incrocia quella di Guido Masetti, che all’epoca fa l’allenatore ma in…
Marco Materazzi L’uomo-chiave della finale contro i francesi è un difensore, Marco Materazzi (Lecce, 19 agosto 1973), che prima causa il rigore che porta in vantaggio i “galletti”, poi pareggia con un perentorio colpo di testa e infine, nel corso dei tempi supplementari, provoca Zidane che reagisce con una testata e finisce espulso. Gianluca Vialli…
Il ghiaccio è rotto, il dado è tratto: Paolo Rossi passa ufficialmente dallo status di ectoplasma a quello di trascinatore azzurro. Ora rimane la Germania.
Inutile girarci attorno doveva essere il nostro Mondiale e ce lo siamo fatti sfuggire. Italia 90 va in archivio con la finale per il terzo posto con gli inglesi
La Nazionale di Roberto Mancini non è certo tra le favorite dell’Europeo, ma continua a fare strada. In semifinale le tocca la Spagna, una delle avversarie più accreditate per la vittoria finale. Chiesa porta in vantaggio gli Azzurri, Morata ristabilisce la parità, che verrà interrotta solo dalla sequenza dei calci rigore. Donnarumma neutralizza neutralizza il…
Enzo Bearzot l’ha aspettato e coccolato per un paio d’anni, ma Paolo Rossi (Prato, 23 settembre 1956 – Siena, 9 dicembre 2020) in campo si muove come un fantasma, non incide. Poi arriva la partita impossibile, quella contro il Brasile che sembra destinato a stravincere il Mondiale, e tutto cambia. Cinque minuti e arriva il…
Due minuti prima che si arrivi ai calci di rigore, Fabio Grosso s’inventa goleador e subito dopo Del Piero raddoppia. Si va a Berlino!
Una vita nel pallone, in estrema sintesi, la descrizione di Cesare Maldini, calciatore di ottimo livello e CT dell’Under 21, della Nazionale e del Paraguay.
Se siete Ct azzurri e oggi avete in programma di guidare la squadra, non fate programmi a lunga scadenza: il 2 luglio, per tradizione, è il giorno degli addii.
Le qualità di Antonio Di Natale sono ben riassunte dai freddi numeri: è tra i bomber di Serie A con 209 gol e ha vinto per due volte, la classifica cannonieri.
Chi conosce il Mancio sa com’è fatto: è buono, è generoso, è disponibile, non conosce la cattiveria e non insegue la vendetta.