23 settembre, Compleanno di Paolo Rossi
Enzo Bearzot ha sfidato il mondo, per lui, e lui, Paolo Rossi, lo ha ripagato alla grande. Reduce da una squalifica, Paolo tornò a giocare nel 1981-82.
Enzo Bearzot ha sfidato il mondo, per lui, e lui, Paolo Rossi, lo ha ripagato alla grande. Reduce da una squalifica, Paolo tornò a giocare nel 1981-82.
Antonio Benarrivo è uno dei colpi di mercato di Piero Aggradi, direttore sportivo del Padova che alla fine degli anni Ottanta lo scopre nel Brindisi.
Nella sua quasi ventennale carriera da calciatore, Fabio Rossitto ha macinato miglia di chilometri indossando varie casacch ecompresa quella della Nazionale.
Non è vero, ma ci credo: l’atteggiamento del mondo del calcio nei confronti della scaramanzia è sempre questo. Oggi per esempio sarebbe il giorno perfetto per la Nazionale
La carriera di Tommaso Rocchi inizia con un rifiuto: Maurizio Zamparini propone al sedicenne Tommaso un contratto quadriennale, ma il ragazzo risponde picche.
Il gol era il mestiere di Andrea Caracciolo, ma il palco preferito era la Serie B, tanto che ad oggi è il terzo miglior marcatore nella storia della cadetteria.
Simone Perrotta vanta una carriera alla rovescia, nel senso che con il passare degli anni i calciatori arretrano il proprio raggio d’azione; lui, invece no.
Carlo Bigatto fosse un tipo fuori dal comune, a cominciare dal look che esibiva in campo, un cappello bianconero con due alette che gli coprivano le orecchie.
Bruno Arcari una buona mezzala con una certa propensione al gol, omonimo del pugile Olimpionico a Tokyo 1964, campione europeo e mondiale WBC superleggeri.
In Nazionale A, Francesco Antonioli non ha disputato alcun incontro, ma è stato convocato da Dino Zoff per il campionato d’Europa 2000.
Fabio Cannavaro, complessivamente, per lui, 136 presenze in Nazionale che gli valgono il secondo posto alle spalle di Buffon con 176 presenze.
Di gol Antonio Di Natale ne ha segnati tanti. Per la precisione, 300 in 686 partite giocate. In Nazionale il rendimento di Totò 42 partite, 11 reti è stato alto
È figlio d’arte, nel senso che suo padre, Flavio, è stato un difensore importante nell’Ascoli di Costantino Rozzi in Serie A. Mattia Destro
Mattia Caldara ha le qualità del grande difensore: fisico, senso dell’anticipo, buona tecnica di base, versatilità. In nazionale è stato schierato due volte
Dove, non importa: Eindhoven, Torino o Oslo non hanno fatto differenza. Il dato statistico è che finora, gli Azzurri hanno sempre vinto il 9 settembre.
Giacomo Raspadori, bolognese di Bentivoglio, in Nazionale ha compiuto la trafila, dall’Under 16 all’Under 21. Mancava l’ultimo passo arrivato il 4 giugno 2021.
Jürgen Klopp la ritiene insensata, ma nel 2018 l’Uefa ha lanciato questa nuova manifestazione che si svolge negli anni che non prevedono Mondiali o Europei.
La Bulgaria non fa parte dell’élite del calcio, l’Italia vanta uno score invidiabile con i bulgari. Dei 21 incontri, ne ha vinti 11, pareggiati 8 e persi 2,