5 marzo 2014, debutto in azzurro per Immobile e Paletta, ultima partita per Maggio e Osvaldo
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Lo sa bene anche Roberto Mancini: non basta essere ottimi calciatori (nel suo caso, campioni) per avere un buon rapporto con la maglia della Nazionale. Il Mancio, per dire, che in carriera ha segnato e fatto segnare caterve di gol, in azzurro ha “bollato” solo 4 volte.
Pure Ciro Immobile (Torre Annunziata, 20 febbraio 1990), quando veste la maglia dell’Italia, pare smarrire la via del gol.
Assieme a Ciro, nel firmamento azzurro compare la meteora Gabriel Paletta (Buenos Aires, Argentina, 15 febbraio 1986), difensore argentino di nascita e italiano di naturalizzazione che chiuderà con 3 presenze in Nazionale.
Al capolinea, oggi 19 anni fa, arrivano l’altro italo-argentino Pablo Daniel Osvaldo (Lanús, Argentina, 12 gennaio 1986), che però vanta 14 presenze e 4 reti in azzurro, e il tuttocampista Christian Maggio (Montecchio Maggiore, Vicenza, 11 febbraio 1982) con le sue 34 presenze (nessun gol) in Nazionale.
Il tabellino della partita
Madrid, 5 marzo 2014 (AM)
SPAGNA-ITALIA 1-0
Rete: 63’ Pedro.
Spagna: Casillas (46’ Valdes), Azpilicueta, Javi Martinez, Sergio Ramos (66’ Albiol), Jordi Alba, Thiago Alcantara, Busquets (46’ Xabi Alonso), Pedro (82’ Cazorla), Fabregas (46’ Silva), Iniesta (66’ Navas), Diego Costa.
Ct: Del Bosque.
Italia: Buffon, Maggio (46’ Abate), Paletta, Barzagli, Criscito (46’ De Sciglio), Montolivo, Thiago Motta (62’ Giaccherini), Marchisio, Cerci (69’ Destro), Candreva (46’ Pirlo), Osvaldo (69’ Immobile).
Ct: Prandelli.
Arbitro: Aranovskyi (Ucraina).