31 maggio 1992, debutto azzurro di Giuseppe Signori
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Chissà come si sarebbe sviluppata, la carriera di Giuseppe Signori (Alzano Lombardo, Bergamo, 17 febbraio 1968), se a un certo punto la sua strada non avesse incrociato quella di Zdenek Zeman.
Perché fu il tecnico boemo, a Foggia, a cambiargli il modo di stare in campo, trasformandolo da trequartista ad attaccante puro.
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Fatto sta che Beppe si calò con entusiasmo nel nuovo ruolo, tanto da racimolare un bottino di 650 presenze e 285 reti in ventidue anni di onorata carriera. In Nazionale, le cifre sono percentualmente un po’ meno brillanti (28 presenze e 7 reti), ma testimoniano un rendimento sotto porta davvero invidiabile.
Il tabellino della partita
New Haven (Connecticut), 31 maggio 1992
ITALIA-PORTOGALLO 0-0
Italia: Zenga, Mannini, Maldini, Fusi (77’ Galia), Costacurta, Baresi, Bianchi (81’ Signori), Donadoni, Vialli, R. Baggio (71’ Casiraghi), Di Chiara (34’ Lombardo).
Ct: Sacchi.
Portogallo: Vitor Baia, João D. Pinto, Leal, Fernando Couto (38’ Samuel), Paulo Madeira, Peixe (81’ Semedo), Vitor Pareira (46’ Jaime Magalhães), Rui Filipe, Cadete (81’ Domingos), Figo, João V. Pinto.
Ct: Queiroz.
Arbitro: Dominguez (Usa).
Note: 84’ espulso Donadoni; 85’ espulso Leal.