30 maggio 1984, debutto azzurro di Roberto Mancini
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Inutile rimpiangere il latte versato, ma è fuori discussione il fatto che Roberto Mancini (Jesi, 27 novembre 1964) abbia avuto, da calciatore, un rapporto sbagliato con la maglia azzurra.
Pensare che un fuoriclasse dotato del suo talento abbia racimolato 36 presenze e 4 reti in Nazionale, senza mai scendere in campo durante un Mondiale, suona come una bestemmia.
E dire che il Mancio era finito sul taccuino di Enzo Bearzot fin da giovanissimo, tanto da essere convocato a vent’anni per una tournée negli Stati Uniti.
Sul campo fece il suo dovere; fuori dal campo, invece, si regalò una serata da ventenne in giro per Manhattan e la cosa non piacque al Vecio, che non lo convocò più. Di azzurro si tornò a parlare con Azeglio Vicini, però Italia 90 resta il più grande magone della carriera agonistica del Mancio…
Il tabellino della partita
East Rutherford (New Jersey), 30 maggio 1984
USA-ITALIA 0-0
Usa: Brcic, Canter, Durgan, Di Bernardo, Kapp (69’ Crow), Thompson, Parkinson (80’ Glenn), Green (65’ Van Der Beck), Comrie (46’ Fox), Moyers, Perez (70’ Peterson).
Ct: Panagulias.
Italia: Galli, Bergomi (73’ Collovati), Vierchowod, Tardelli, Baresi (59’ Dossena), Scirea, Fanna, Bagni (41’ Sabato), Giordano (46’ Mancini), Battistini (65’ Massaro), Altobelli.
Ct: Bearzot.
Arbitro: Dorantes (Messico).