3 Dicembre 1977, il debutto azzurro di Lionello Manfredonia
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Lionello Manfredonia
Un calciatore contraddittorio, Lionello Manfredonia (Roma, 27-11-1956). Prima di tutto, il ruolo: “nato” libero, si disimpegnò alla grande pure da stopper o mediano.
Cresciuto nella Lazio, appiedato per due anni in seguito allo scandalo delle scommesse clandestine e di conseguenza escluso dal giro della Nazionale al pari del compagno di squadra Giordano, venne ceduto alla Juventus per cercare di ripianare il buco di bilancio del club capitolino.
Dopodiché, un paio di stagioni più tardi, eccolo tornare a Roma, ma sulla sponda giallorossa, operazione di mercato che non venne gradita a una parte di pubblico, tanto che si formò il GAM (Gruppo Anti Manfredonia), nonostante le buone prestazioni sul campo.
Campo dove, il 30 dicembre 1989, nel corso di Bologna-Roma, rimase vittima di un arresto cardiaco. Salvato dal pronto intervento dei medici, Lionello chiuse lì la sua carriera.
Tornando alla Nazionale, Bearzot lo inserì nell’elenco dei convocati per il Mondiale 1978, peraltro senza farlo scendere in campo. Manfredonia se la prende, Bearzot non gradisce e il suo ruolino azzurro si chiude con appena 4 presenze e nessun gol.
Il Tabellino dell’Esordio
Roma, 3 dicembre 1977
ITALIA-LUSSEMBURGO 3-0
Reti: 4’ Bettega, 11’ Graziani, 56’ Causio.
Italia: Zoff, Cuccureddu, Tardelli (46’ Maldera), Benetti, Gentile, Manfredonia, Causio, Zaccarelli, Graziani, Antognoni, Bettega.
Ct: Bearzot.
Lussemburgo: Moes, Barthel, Fandel, Zuang, Mond, Rohman, Micheaux (46’ Margue), Di Domenico, Dussier, Philipp, Zwally.
Ct: Legrand.
Arbitro: Maksimovic (Jugoslavia).