25 luglio, Compleanno di Federico Pisani
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Non ha fatto in tempo a entrare nel giro della Nazionale, Federico Pisani (Castelnuovo Garfagnana, Lucca, 25 luglio 1974 – Milano, 12 febbraio 1997), giovane promessa – attaccante di ruolo – del calcio italiano strappato alla vita troppo presto.
Corporatura minuta, velocità impressionante, tecnica di base sopraffina: un talento naturale cresciuto in seno al vivaio dell’Atalanta, approdato in Serie A diciassettenne, destinato – a detta di tutti – a una luminosa carriera, stroncata a soli 22 anni da un tremendo incidente.
Federico si stava riprendendo da un brutto infortunio, lavorava sodo ma non era ancora pronto per il rientro. Il 12 febbraio 1997 decise di trascorrere, insieme alla fidanzata Alessandra e a una coppia di amici, la serata al casinò di Campione d’Italia.
Al ritorno, sull’autostrada Milano-Laghi, la sua Bmw andò a schiantarsi contro un pilone: gli amici, sul sedile posteriore, si salvarono; per Federico e Alessandra, invece, non ci fu niente da fare.
L’Atalanta ritirò la “sua” maglia numero 14 e gli intitolò il campo principale del Centro Sportivo Bortolotti a Zingonia, oltre alla curva Nord dello stadio di Bergamo. Per non dimenticare un ragazzo che non ebbe in tempo di raccogliere i successi che meritava.