22 luglio: Compleanno di Carmine Nunziata
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Il grande pubblico lo ha scoperto solo recentemente, quando – da Ct dell’Under 20 azzurra – ha sfiorato la conquista del titolo di Campione del Mondo.
In realtà Carmine Nunziata (San Gennaro Vesuviano, Napoli, 22 luglio 1967) è una solida presenza del calcio italiano dalla metà degli anni Ottanta. Mediano con propensioni alla regia arretrata, cresciuto nell’Inter, forgiatosi in Serie C alla Virescit Boccaleone e al Pavia, fu nel Foggia in Serie B che si mise in mostra agli ordini di Zeman.
Nel 1990, la svolta: Pierone Aggradi, direttore sportivo del Padova, lo vuole a tutti i costi e lo veste di biancoscudato.
Nunziata è uno dei leader della formazione che nel 1994 ottiene la promozione in Serie A battendo il Cesena allo spareggio a Cremona e un anno dopo la difende mandando in B il Genoa vincendo lo spareggio a Firenze.
Dopodiché il vecchio gruppo dirigente passa la mano, il giocattolo si rompe e nel 1996 lui si trasferisce al Torino. Nel 1998 va al Brescia e infine chiude la carriera giocando con Montichiari, Alzano Virescit, Seregno e Pievigina.
Appese le scarpe al chiodo, la prima esperienza da tecnico la vive nell’Arzachena, poi va all’Alghero, al Salò, ancora all’Arzachena e al Seregno prima di approdare, nel 2010 alla Berretti del Milan, esperienza che gli apre le porte di Coverciano. Nel 2012 è assistente di Devis Mangia all’Under 21, nel 2013 è il vice di Gigi Di Biagio, quindi nel 2017 si mette… in proprio diventando Ct della Nazionale Under 17.
Nel 2019 viene nominato selezionatore ad interim della Nazionale Under 19, poi nel 2020 è Ct dell’Under 19 e infine, il 22 luglio 2022, diventa Ct della Nazionale Under-20, con la quale – come detto – arriva secondo alla Coppa del Mondo, battuto in finale dall’Uruguay.