21 marzo 2013, il debutto in azzurro di Alessio Cerci e Mattia De Sciglio
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Lo hanno addirittura paragonato ad Arjen Robben, uno di quei metri di giudizio che ti… piombano i piedi, impedendoti di volare.
In realtà Alessio Cerci (Velletri, Roma, 23 luglio 1987) ha un bel piede mancino, si muove con grande eleganza, ma non possiede le qualità dell’asso olandese, con cui al massimo può condividere il ruolo (ala).
Per lui, che debutta oggi (dieci anni fa), 14 presenze e nessun gol in Nazionale.
Mattia De Sciglio (Milano, 20 ottobre 1992), invece, ha un rapporto (tuttora teoricamente aperto…) diverso con la maglia azzurra: lo fa debuttare Prandelli e, seppure con minore slancio, arriva fino a Roberto Mancini, accumulando – finora… – 40 presenze e nessuna rete.
Il tabellino dalla partita
Ginevra, 21 marzo 2013
BRASILE-ITALIA 2-2
Marcatori: 33’ Fred, 42’ Oscar, 54’ De Rossi, 57’ Balotelli.
Brasile: Julio Cesar, Daniel Alves, David Luiz, Dante, Filipe Luis (77’ Marcelo), Fernando, Hernanes (90’ Luiz Gustavo), Hulk (85’ Jean), Fred (68’ Diego Costa), Neymar, Oscar (62’ Kakà).
Ct: Scolari.
Italia: Buffon, Maggio, Barzagli, Bonucci, De Sciglio (74’ Antonelli), De Rossi (81’ Diamanti), Pirlo (46’ Cerci), Montolivo, Giaccherini (68’ Poli), Balotelli (83’ Gilardino), Osvaldo (46’ El Shaarawy).
Ct: Prandelli.
Arbitro: Studer (Svizzera).