16 maggio 1948, ultima partita in azzurro per Guglielmo Gabetto
Il tempo di lettura dell'articolo è di 1 minuti
Un bomber implacabile, Guglielmo Gabetto (Torino, 24 febbraio 1916 – Torino, 4 maggio 1949), che seppe vincere lo scudetto con entrambe le squadre torinesi. Perché il Barone – sempre inappuntabile dal punto di vista del look – nella Juventus ci è cresciuto e ha giocato sette anni, ma con il Grande Torino, in altrettanti anni, è addirittura entrato nella leggenda.
Le cifre della sua carriera sono impressionanti: 191 presenze e 102 reti in bianconero (scudetto nel 1934-35 e Coppa Italia nel 1937-38), 225 presenze e 127 reti in granata (5 scudetti nel 1942-43, 1945-46, 1946-47, 1947-48, 1948-49, Coppa Italia nel 1942-43). Debuttò in Nazionale tardi (a 26 anni) e durante la seconda guerra mondiale, così riuscì a racimolare solo 6 presenze e 5 reti in azzurro.
Poi, un anno dopo quest’ultima apparizione, arrivò Superga…
Il tabellino della partita
Torino, 16 maggio 1948
ITALIA-INGHILTERRA 0-4
Reti: 4’ Mortensen, 23’ Lawton, 70 e 72’ Finney.
Italia: Bacigalupo, Ballarin, Eliani, Annovazzi, Parola, Grezar, Menti, Loik, Gabetto, Mazzola, Carapellese.
Ct: Pozzo.
Inghilterra: Swift, Scott, Howe, Wright, Franklin, Cockburn, Matthews, Mortensen, Lawton, Mannion, Finney.
Ct: Winterbottom.
Arbitro: Escartin (Spagna).