14 aprile 1982, debutto azzurro per Beppe Bergomi e Daniele Massaro e unica presenza per Luciano Marangon
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I Mondiali di Spagna si avvicinano e gli Azzurri di Bearzot proseguono nella loro lenta marcia senza incantare critica e tifosi. Questa a Lipsia è la seconda delle tre amichevoli previste: sconfitta, prestazione scialba, ma il Miracolo – senza che nessuno se ne accorga – sta prendendo forma.
Oggi, per esempio, debutta il diciottenne che con piglio da veterano sarà un protagonista della cavalcata mundial.
Giuseppe Bergomi (Settala, Milano, 22 dicembre 1963) è un talento precoce del vivaio interista (dopo che quello milanista lo ha rifiutato…), approdato in Serie A un annetto prima: complessivamente collezionerà 81 presenze e 6 reti in azzurro, disputando da protagonista 4 Mondiali, dall’82 al ‘98 (salta Usa 94, ma Maldini lo vuole in Francia…).
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In Spagna andrà pure Daniele Massaro (Monza, 23 maggio 1961), anche se nelle vesti di… turista (splendide le sue foto pubblicate sul Guerin Sportivo): per lui, 15 presenze e 1 rete in Nazionale.
Ultimo fra cotanto senno, Luciano Marangon (Quinto di Treviso, 21 ottobre 1956), terzino sinistro che nell’occasione viene sostituito da Bergomi e chiude lì la sua esperienza azzurra.
Il tabellino della partita
Lipsia, 14 aprile 1982
GERMANIA EST-ITALIA 1-0
Rete: 20’ Hause.
Germania Est: Rudwailet, Ullrich, Zötsche; Dörner, Schnuphase, Trieloff; Liebers, Hause, Streich (65’ Jarohs), Pommerenke, Trocha.
Ct: Krause.
Italia: Zoff (46’ Bordon), Gentile, Marangon (61’ Bergomi), Tardelli, Collovati, Scirea, B. Conti, Dossena (46’ Marini), Graziani, Antognoni, Massaro.
Ct: Bearzot.
Arbitro: Krchnak (Cecoslovacchia).