13 maggio 1962, debutto azzurro di Gianni Rivera
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Un anno prima del suo “miglior nemico” Sandro Mazzola, debutta in Nazionale Gianni Rivera (Alessandria, 18 agosto 1943). Cresciuto nell’Alessandria, il Golden Boy del calcio italiano viene ingaggiato dal Milan a 16 anni.
Un’altra stagione con i grigi e poi, nel 1960, l’approdo a Milano per una carriera tutta in rossonero (658 presenze e 164 reti) che si concluderà nel 1979 dopo la conquista di 3 scudetti (1961-62, 1967-68, 1978-79), 4 Coppe Italia (1966-67, 1971-72, 1972-73, 1976-77), 2 Coppe dei Campioni (1962-63, 1968-69), 2 Coppe delle Coppe (1967-68, 1972-73) e 1 Coppa Intercontinentale (1969).
In Nazionale, 60 presenze e 14 reti per un Europeo (1968) e un titolo di vicecampione del Mondo (1970).
Il tabellino dell’esordio
Bruxelles, 13 maggio 1962
BELGIO-ITALIA 1-3
Reti: 22’ Menichelli, 52’ Van Himst, 61 e 89’ Altafini.
Belgio: Nicolay, Baré, Raskin, Hanon, Lejeune, Lippens, Jurion, Van Himst, Claessen, Van den Berg, Paeschen (46’ Puis).
Ct: Vandenstock.
Italia: Mattrel, Losi, Radice, Salvadore, Maldini, Trapattoni (46’ Castelletti), Ferrini, Rivera, Altafini, Sivori, Menichelli.
Ct: Ferrari.
Arbitro: Hansen (Danimarca).