11 ottobre 1980, debutto azzurro di Bruno Conti
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Difficile riassumere in poche righe le caratteristiche di Bruno Conti (Nettuno, Roma, 13-3-1955), il “brasiliano d’Italia”.
Il primo amore di Bruno fu il baseball, tanto che quando aveva 13 anni ricevette l’offerta di una borsa di studio dagli Stati Uniti per andare ad affinare le proprie qualità sul diamante.
I genitori si opposero e lui si dedicò a una palla… più grossa. Scartato dall’Inter perché ritenuto troppo minuto per giocare a calcio, Brunetto entrò nelle giovanili della Roma e al club giallorosso ha legato la sua vita.
Bearzot lo fa debuttare in Lussemburgo e non se ne pentirà: due anni dopo, ai Mondiali di Spagna, Conti risulterà fondamentale per la conquista del titolo di Campioni del Mondo, tanto che il grande Pelé lo definì «il calciatore più forte del mondo». Per lui, in totale, 47 presenze e 5 reti in azzurro.
Il tabellino della partita
Lussemburgo, 11 ottobre 1980
LUSSEMBURGO-ITALIA 0-2
Reti: 33’ Collovati, 77’ Bettega.
Lussemburgo: Moes, Dax, Meunier, Philipp (30’ Wagner), Bossi (39’ Schreiner), Rohmann, Weis, Dresch, Reiter, Di Domenico, Langers.
Ct: Pilot.
Italia: Zoff, Gentile, G. Baresi, Oriali, Collovati, Scirea, Causio, Tardelli (46’ P. Sala), Altobelli (66’ Conti), Antognoni, Bettega.
Ct: Bearzot.
Arbitro: Weerink (Olanda).
Note: Espulsi 80’ Causio e Schreiner, 89’ Antognoni.
