11 febbraio 1934 il debutto con doppietta per Enrique Guaita
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Enrique Guaita
L’Italia di Pozzo si prepara ai Mondiali “casalinghi” disputando la Coppa Internazionale (che vincerà l’anno successivo, al termine del minicampionato a 5) e subendo una dura lezione a domicilio da parte dell’Austria.
Il match disputato allo Stadio Benito Mussolini di Torino, però, resta nella storia azzurra perché vede il debutto (con annessa doppietta) in Nazionale di Enrique Guaita (Lucas González, Argentina, 15 luglio 1910 – Bahía Blanca, Argentina, 10 maggio 1959), attaccante argentino di nascita e formazione calcistica, ingaggiato dalla Roma nel 1933, naturalizzato italiano e cooptato da Pozzo in Nazionale.
Per lui, 10 partite, 5 gol e il titolo di Campione del Mondo in azzurro. Un anno dopo, 1935, fuggì in Argentina insieme ai compagni di squadra Alejandro Scopelli e Andrés Stagnaro per evitare la chiamata alle armi dell’esercito italiano, lasciando una scia di polemiche (i tre vennero accusati di traffico di valuta) e di rimpianti (nella Roma, giocò 61 partite segnando 42 reti…).
Il tabellino della partita
11 febbraio 1934, Torino
ITALIA-AUSTRIA 2-4
Reti: 20’, 23’ e 55’ Zischek, 28’ Binder, 48’ rig. e 50’ Guaita.
Italia: Combi, V. Rosetta, Caligaris, Pizziolo, L. Monti, Bertolini, Guarisi, Cesarini, Meazza, Giovanni Ferrari, Guaita.
Ct: Pozzo.
Austria: Platzer, Cisar, Sesta, Wagner, Smistik, Nausch, Zischek, Kaburek, Bican, Binder, Viertl.
Ct: Meisl.
Arbitro: Mercet (Svizzera).