1 Aprile IL Compleanno di Giancarlo Antognoni
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Per Vladimiro Caminiti, poetico inviato di Tuttosport, fu da subito “il ragazzo che gioca guardando le stelle”. E in effetti Giancarlo Antognoni (Marsciano, Perugia, 1 aprile 1954) lasciava incantati, per la sua postura sempre eretta mentre dispensava magie calcistiche.
La Fiorentina lo pescò nell’Astimacobi, in Serie D, soffiandolo al Torino e al Milan, la squadra di cui il giovane Antognoni era tifoso.
La sua storia con la Viola ha mille sfaccettature: rischia la vita in campo (il 22 novembre 1981, in uno scontro di gioco con il portiere del Genoa, Silvano Martina, riporta la frattura alle ossa craniche, con temporanea interruzione del battito cardiaco), ma vince appena 1 Coppa Italia (1974-75) e 1 Coppa di Lega Italo-Inglese (1975), indossando per 341 la maglia viola e segnando 61 reti.
Va meglio in Nazionale: 73 presenze e 7 gol, ma soprattutto il titolo di Campione del Mondo vinto nel 1982 pur non scendendo in campo – per infortunio – nella finale contro la Germania Ovest.